Compensazione
Compensazione per campagne pubblicitarie a zero emissioni

Carbon footprint

Analizzando la carbon footprint di una campagna pubblicitaria durante l’intero ciclo di vita, è possibile identificarne le principali criticità e pianificare così un’ottimizzazione e una riduzione dei costi e delle emissioni. Le emissioni non evitabili possono essere compensate attraverso l’adesione a progetti di forestazione, di efficientamento energetico, di transizione ecologica, e di sviluppo sostenibile, riconosciuti e certificati. Queste azioni vanno poi valorizzate in fase di comunicazione dell’impegno ambientale dell’azienda.
Nell’ambito dell’attività di consulenza Adivent può fornire:

  • Report dettagliato delle emissioni di gas a effetto serra (GHG) delle campagne pubblicitarie, con indicazione delle emissioni per settore operativo
  • Strategie per ridurre le emissioni di carbonio delle campagne pubblicitarie
  • Supporto nelle misure di compensazione per la Carbon neutrality
  • Supporto nella comunicazione sulla Carbon neutrality

Compensazione delle emissioni

La compensazione delle emissioni di CO2 generate dalla campagna outdoor avviene tramite l’acquisto di certificati di riduzione delle emissioni (CER) derivanti da progetti dedicati svolti all’interno di Paesi in via di Sviluppo nell’ambito del programma delle Nazioni Unite Clean developed mechanism – CDM ai sensi del protocollo di Kyoto/Parigi.

I progetti e i relativi crediti di carbonio (1 tonnellata di CO2 equivale ad 1 credito) cono registrati sul portale delle nazioni Unite e ad accesso pubblico (www.unfccc.int) e sono gli stessi utilizzati ai sensi di legge dalle aziende e dai Paesi soggetti alla direttiva 2003/87/CE (Direttiva Emission Trading).



Le tonnellate di CO2 acquistate per l’offset sono registrate e conservate presso l’European Commission Registry

Sostenibilità oggi