I terreni agricoli e i vigneti ben gestiti sono un serbatorio prezioso e potente per assorbire CO₂ e combattere l’emergenza climatica.

Diversi studi hanno dimostrato che il suolo dei terreni  ad uso agricolo accumula organicamente la CO₂ atmosferica, contribuendo a rallentare l’aumento dei livelli del gas e, di conseguenza, a mitigare il cambiamento climatico.

Suggeriamo  di  valutare il potenziale del suolo dei vostri vigneti, applicando le metodologie internazioni sul calcolo e la misurazione della CO₂ andando così a analizzare i diversi tipi di colture, i processi legati alla lavorazione agricola così da misurare le reali capacità del terreno nell’assorbire l’anidride carbonica atmosferica (CO₂).

L’analisi di misurazione e monitoraggio permetterà sin da subito di valutare se c’è la possibilità di formalizzare tale assorbimento così da iscrivere il progetto tra le attività che possono essere funzionali a compensare altri processi industriali e quindi potenzialemente valutare la possibilità di aderire ai mercati volontari del carbonio (VCM) o l’utilizzo di questi per compensare le fasi successive di lavoriazione del vino per una produzione carbon neutral.

Il sequestro di carbonio nel suolo (carbon farming) è un mezzo estremamente promettente per ridurre i livelli di CO₂ atmosferica e assicura inoltre molti vantaggi tra cui il miglioramento della struttura del suolo, la biodiversità e la capacità di ritenzione dell’acqua.

Il lavoro di monitoraggio consentirà di indicare tra la metodologia applicata quali sono le operazioni virtuose da implementare e contribuire ad accrescere la capacità di assorbimento,  frenare la crisi climatica e affiancare al business aziendale la vendita dei crediti di Carbonio Volontari o la valorizzazione di un prodotto finito Carbon Neutral.

Hai una vigna e la passione per la tua terra?

Contattaci